Il biglietto, lustro e liscio, occhieggia promettente dal portafogli, la sciarpa è al collo, la bandiera arrotolata nel portabagagli e la gola pronta a squarciarsi in cori, esclamazioni e, noblesse oblige, qualche parolaccia. Tutto è pronto per la trasferta: si parte al seguito della squadra del cuore, per sostenerla degnamente.
Meglio poi se, accanto al biglietto per lo stadio, si ha in tasca anche una stampata della prenotazione del parcheggio, al fine di rendere il viaggio ancor più tranquillo e piacevole, senza la paura di perdersi un minuto della partita e senza il bisogno di presentarsi nei pressi dello stadio con anticipi degni del ragionier Fantozzi, presi dall’ansia di non sapere dove lasciare l’auto.
Tanto più alla luce di episodi che certo inducono a una piccola riflessione in questo senso, come il successo dei parcheggi scambiatori registrato in occasione della partita di calcio Lazio – Napoli, disputatasi ieri allo Stadio Olimpico di Roma.
Ben 700 tifosi napoletani, infatti, hanno lasciato la propria auto nelle aree di sosta disponibili, raggiungendo poi lo stadio a bordo di bus-navetta gratuiti.
In particolare i tifosi, fra i quali numerosi bambini, si sono distribuiti fra i parcheggi di Via Schiavonetti e piazza delle Canestre, mentre una buona parte è arrivata nella Capitale in treno e ha poi raggiunto lo stadio utilizzando due navette a disposizione presso la Stazione Termini.
Sottolineando il successo ottenuto da questi servizi, peraltro, una nota della Questura di Roma ha giustamente evidenziato come la presenza di simili strutture giovi alla sicurezza dei tifosi, dato non certo da sottovalutare se si considerano i sempre più frequenti e spiacevoli fatti di cronaca che vedono in primo piano gli scontri fra i sostenitori di squadre avversarie.
Ancora una volta, inoltre, la piattaforma MyParking conferma il suo carattere pionieristico e allineato a una cultura della mobilità tesa a facilitare gli spostamenti di chi viaggia – in questo caso di certo per piacere – garantendo sicurezza, risparmio e comodità con un occhio attento all’ambiente, incentivando anche all’uso dei mezzi pubblici. Nei pressi dello stadio Olimpico di Roma, infatti, sono già presenti due parcheggi affiliati al circuito, il parking RossoCinquanta e il Service E Parking SAS, che più volte, negli ultimi mesi, sono stati presi d’assalto da automobilisti diretti a partite o concerti.