Pare proprio che il concetto di ‘terrorismo psicologico‘, quello
di ‘mafia‘ e di ‘imposizione illegale legalizzata‘ ormai siano in
circolo un po’ ovunque, senza vergogna.
Una volta potevamo guardare film sul tema e pensare che in
certi posti nel mondo, in certe situazioni particolari fosse facile
incappare in palesi ingiustizie. Invece ora è tutto davanti ai
nostri occhi, e spesso ‘ qui sta la novità  ‘ è lo Stato il nostro
aguzzino. David Warren, titolare di Blue Sky Airport Parking,
un servizio di parcheggio e trasporto con navetta per l’aeroporto
di Phoenix, è uno degli imprenditori che si sono accollati
il rischio di aprire un’impresa proprio nel pieno della crisi.
L’azzardo è compreso nel pacchetto: si sa che un’attività  nuova
di zecca potrebbe avere successo coì come rivelarsi un fiasco.
Ma il problema di Warren non è l’afflusso di clientela, che al
contrario si è rivelato da subito consistente: è lo stesso Aviation
Department a fare ‘velato‘ ostruzionismo.
Come? ‘Invitando‘
50 operatori del settore trasporti aeroportuali a una ‘riunione
informativa‘.
‘abuso di virgolette è voluto e dovuto:
all’interno di queste riunioni è stato infatti illustrato il
programma di tassazione aggiuntiva riservato alle aziende di
trasporto aeroportuale privato, qualcosa come 500.000$ l’anno,
più del doppio degli incassi della piccola attività  di Warren. La
richiesta è ingiustificata quanto ‘sospetta’.
Tale cifra infatti,
secondo L’Aviation Department, servirebbe a coprire i costi di
manutenzione di strade e infrastrutture, strade che, perà², sono
pubbliche e già  coperte dalle tasse aeroportuali pagate dai
passeggeri.
Non si comprende, quindi, la richiesta di una cifra
coì alta ai privati. ‘Non stiamo chiedendo l’elemosina. Stiamo
semplicemente chiedendo equità  e, al governo, di rimanere
fuori dai nostri affari se questi creano nuovi posti di lavoro.‘
Afferma affranto David Warren, a nome di tanti altri
imprenditori come lui.
Come andrà  a finire? Forse nel Paese del “Libero Mercato”
qualcuno interverrà  a tutelare i Davide del parcheggio contro i
Golia degli aeroporti.
E in Italia? Qualcosa di simile ci è già  stato segnalato.
Regolamentare i servizi è vantaggioso per tutti. Applicare
forme penalizzanti senza convenienza per gli utenti è solo
discriminante.
Con conseguente danno soprattutto per il consumatore.

E.M.