Nel nostro paese circolano liberamente circa 4 milioni di auto prive di copertura assicurativa. Ora, gli elevati costi dell'RC Auto rappresentano sicuramente una questione spinosa, e qualcuno dovrebbe cominciare a valutare un qualche tipo di soluzione, considerando che per molti italiani è un salasso non di poco conto. Detto questo, l'assicurazione va pagata, senza se e senza ma. È un dovere per noi stessi e per tutti gli altri automobilisti. Dunque – per chi ancora avesse dubbi o volesse fare il furbo – le auto senza assicurazione non possono circolare. La questione è chiara e definita.
E in caso di sosta? Se la questione relativa alla circolazione è lapalissiana, quella relativa alla sosta ha bisogno di un approfondimento. Abbiamo ricevuto richieste di chiarimenti in proposito, pertanto l'argomento merita una puntualizzazione doverosa.
Un'auto priva di assicurazione può essere lasciata in sosta solamente all'interno di uno spazio privato chiuso e non aperto alla circolazione, come un garage o un box (sebbene il bollo del veicolo vada comunque pagato). In tutti gli altri casi, l'auto in questione non può essere parcheggiata! Il motivo è semplice: in caso di luogo pubblico o aperto alla circolazione – qualsiasi parcheggio pubblico lo è – il veicolo potrebbe rimanere coinvolto in un incidente stradale (o esserne addirittura la causa!). L'articolo 2 della legge n.990 del 24/12/1969 relativa all'assicurazione obbligatoria per la circolazione dei veicoli, dichiara in maniera incontrovertibile: "sono considerati in circolazione anche i veicoli in sosta su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate. Ai fini dell’applicazione della legge sono equiparate alle strade di uso pubblico tutte le aree, di proprietà pubblica o privata, aperte alla circolazione". Data la suddetta equiparazione, anche la "pena" è la stessa: sequestro dell'auto e multa da 841 a 3.287 euro!
Vi è una particolare eccezione. Nel caso in cui l'auto possa considerarsi "rifiuto" – ad esempio nel caso sia stata abbandonata per disuso in seguito ad un incidente – la Corte Suprema di Cassazione ha determinato che il proprietario non è soggetto a sanzione né è tenuto a stipulare una polizza assicurativa, ma in compenso deve provvedere alla smobilitazione dell'auto, pena la sanzione per mancata rimozione del "rifiuto pericoloso". Perché un parcheggio non è certo una discarica!
Ricapitolando, non correte rischi e pagate l'assicurazione. Giova a tutti…