Lo diciamo da sempre: oltre a essere sentito, quello del parcheggio è un tema democratico e trasversale, che riguarda davvero tutti. Non pensate, dunque, che vip e star siano immuni alle arrabbiature e ai nervosismi legati non solo alla ricerca del posto auto, ma anche alle ripetute constatazioni di quanto malaccorte gestioni delle città unite alla maleducazione di tanti automobilisti possano rivelarsi mix letali.
Certo è che, quando decidono di esternarlo, il loro malcontento ha una eco ben più ampia rispetto a quello dei comuni cittadini: e così ha fatto notizia, di recente, lo sfogo di Alessandro Gassman, attore di successo e figlio del grande Vittorio, che ha twittato, esprimendosi in romanesco verace: “Mettetela n’antra macchina in seconda fila a via Cola di Rienzo li mortacci vostri!!! Quanno ce vo’, ce vo’”. A corredo del post ecco una desolante foto della zona incriminata, centralissima arteria dello shopping capitolino che, a differenza della più celebre Via del Corso, è aperta al traffico: desolante perché vi si può notare senza sforzo alcuno come, ai lati della carreggiata, si trovino beatamente affiancate due lunghe file di auto…quasi a suggerire che il parcheggio in doppia fila sia prassi consolidata e perfino scontata.
Il bravo e affascinante artista correda la sua breve e vivace invettiva con gli hashtag di prammatica, che evidentemente in questo caso ha creato per l’occasione, e che appaiono del tutto in linea con lo stile del tweet: #gnaapotemofa #namanicadeincivili.
Curiosando sul suo profilo Twitter, del resto, non passa inosservato il fatto che Gassman ha a cuore la sua città, e che non si mostra indifferente riguardo al tema della mobilità sostenibile. Fra un tweet e l’altro dedicato al film Il Grinch, uscito in questi giorni, in cui presta la voce al burbero personaggio scaturito dalla fantasia del Dr Seuss, l’attore non manca di bacchettare l’amministrazione della sua città con una foto dedicata al degrado in cui versano le zone adiacenti la centralissima piazza Navona (che immortala un triste cumulo di rifiuti abbandonato per strada); e pubblica una mappa dedicata alla presenza di piste ciclabili in Europa, in cui l’Italia spicca come fanalino di coda; con tanto di commento “Piste ciclabili in Europa…avoja a pedalà!” e hashtag #thinkgreen.
Sappiamo, del resto, che ancor prima dell’avvento della discutibilissima giunta Raggi Gassman si era mostrato critico anche nei confronti di quella guidata da Ignazio Marino, denunciando la condizione di degrado della Città Eterna; e aveva invitato i cittadini, sempre tramite i social, ad armarsi di scopa e paletta per dare il proprio contributo al decoro urbano pulendo la strada davanti alla propria casa. In quell’occasione ci aveva messo la faccia, immortalandosi in un selfie in versione “operatore ecologico” e lanciando l’hashtag #Romasonoio.
Tornando alla questione dei parcheggi di via Cola di Rienzo, di certo le cose potrebbero migliorare informandosi sulla zona prima di buttarcisi a pesce con vettura al seguito. Persino gli utenti Trip Advisor, talvolta un po’ focosi e impulsivi nei giudizi, pur magnificando la bellezza della via avvertono: “è bene raggiungerla con i mezzi pubblici, oppure con il metrò, e lasciare la macchina in garage perché è alquanto difficile trovare un parcheggio libero dove sostare”…o ancora: “Consiglio: se volete raggiungere la via senza alcuno stress (*fatelo) o facendo una gradevole passeggiata (…) oppure con un taxi in quanto è molto trafficata ed è impossibile parcheggiare…questa è l’unica pecca!”…Insomma, dare ascolto alla vox populi, sia che si tratti di esponenti di spicco come nel caso di Gassman, sia che si tratti di comuni mortali, può essere di aiuto per non rovinarsi una piacevole passeggiata: lasciando l’auto a casa propria, oppure in una struttura custodita.