Un Comune, quello di Imola, conosciuto in tutto il mondo per il famoso autodromo, non poteva non trovare una soluzione all’avanguardia per la cronica assenza di parcheggi e dal proliferare delle auto.
Per la scelta del partner tecnologico si è preferita Designa marchio noto in tutto il mondo per i suoi sistemi di gestione della sosta.
Tre anni fa il Comune di Imola, per mezzo della sua azienda municipalizzata, il consorzio AMI, poneva le basi per questo importante progetto.
Nasceva “Area blu” un modo interessante e innovativo di dare una risposta a quanti pensano che il problema parcheggi in città sia impresa impossibile a risolversi.
L’obiettivo era organizzare e gestire la sosta su tutto il territorio comunale e dal tredici di novembre scorso ha preso l’avvio il piano della sosta a pagamento nel centro storico.
Ma, in poco tempo, sono apparsi chiari a tutti, residenti, commercianti, professionisti, visitatori del centro i vantaggi che ne derivano: dalla fine della sosta disordinata, della permanenza di lunga durata delle auto nel centro all’aumento della disponibilità di posti di breve durata grazie alla rotazione delle auto parcheggiate.
Un occhio di riguardo per i residenti, alla costante ricerca di un posto auto, un complessivo miglioramento della circolazione grazie ad un traffico urbano reso più fluido.
Qui gli obiettivi del nuovo piano della sosta si sposano con quelli del Piano Urbano del Traffico e, insieme, ridisegnano il modo di vivere il centro della città con l’intento di migliorare la qualità dell’abitare a Imola.
Per quanto riguarda le possibilità di parcheggio, la città è stata suddivisa in aree omogenee:
ZONA A TRAFFICO LIMITATO, dove potranno sostare senza limiti di tempo i soli residenti in possesso si abbonamento a pagamento, ma unicamente all’interno di spazi delimitati da strisce gialle. Per le attività di carico e scarico degli operatori commerciali sono previsti ulteriori spazi ad essi riservati e indicati da apposita segnaletica verticale.
AREA CONTRASSEGNATA DAL COLORE ROSA, dove la sosta è a pagamento durante il giorno, esclusa la domenica e i festivi. I residenti in possesso di abbonamento, a costo mensile agevolato, potranno parcheggiare nei posti loro riservati (delimitati da strisce gialle), in quelli controllati dai parcometri (strisce azzurre) e all’interno dei parcheggi a sbarre presenti nel loro settore.
AREA CONTRASSEGANTA DAL COLORE VERDE. In aggiunta ai posti in strada controllati tramite parcometro sono utilizzabili anche i parcheggi con sbarre (a tariffa oraria o con permesso giornaliero).
I taxi, le auto pubbliche ed i mezzi utilizzati dai portatori di handicap possono sostare gratuitamente in tutte le aree a pagamento regolate dal parcometro.
Il sistema di pagamento adottato è facile e flessibile. Nei posti controllati dal parcometro è possibile utilizzare monete, schede magnetiche prepagate a scalare, carte di credito (senza costi aggiuntivi).
Anche chi sosta nei parcheggi a sbarre ha la possibilità di utilizzare: monete e banconote, schede prepagate di vario taglio, biglietti con validità giornaliera e carte di credito.
A differenza dei parcometri, l’importo della tariffa, nei parcheggi di questo tipo, corrisponde esattamente al periodo di sosta utilizzato e non costringe a fare previsioni sul tempo di cui abbiamo bisogno per il parcheggio.
Oltre a ciò, i primi trenta minuti sono gratis. Se la sosta si prolunga, la tariffa che si dovrà pagare comprenderà anche i trenta minuti iniziali.
Solo per i parcheggi a sbarre sono, poi, disponibili i biglietti giornalieri che hanno validità di ventiquattrore dal primo utilizzo e permettono di parcheggiare più volte, anche in differenti parcheggi regolati da sbarre mobili, ma sempre nell’ambito delle ventiquattrore stabilite.
I residenti del centro storico possono parcheggiare, senza limiti di tempo, nei posti su strada e nei parcheggi a sbarre del proprio quadrante, previo acquisto di un abbonamento mensile dal costo estremamente contenuto.
I medici di base e le associazioni socio-assistenziali possono dotarsi di un’autorizzazione per la sosta gratuita.
DESIGNA ha realizzato il sistema di gestione dei parcheggi, sia su strada che a sbarre, fornendo anche la centrale operativa.
Ogni stazione del sistema a sbarre (compreso le casse automatiche e appositi terminali di chiamata di soccorso dislocati all’interno delle stesse aree) è collegata alla centrale di controllo da un pratico sistema di comunicazione voce che consente in ogni momento il contatto diretto con l’utente che abbia necessità di comunicare con gli operatori presenti in Centrale.
Tutti gli apparati comunicano tramite TCP/IP con notevole risparmio sui cablaggi consueti in fase di costruzione e dunque di costi. Tutti i parcheggi sono collegati alla fibra ottica della rete cittadina attraverso lo standard VOIP (Voice-over-IP), costituendo una delle prime applicazioni di tale standard al di fuori della rete Internet: anche i citofoni viaggiano sulla rete cittadina.
DESIGNA ha applicato a Imola un software appositamente sviluppato che permette di gestire le aree a parcometro. Il sistema, che normalmente viene utilizzato in ambito industriale per il controllo di sofisticati macchinari, è stato rielaborato specificatamente per il mercato italiano da DESIGNA Italia: Imola ne è la prima realizzazione nel settore dei parcheggi.
Una supervisione centralizzata che, con l’ausilio di spire collocate sotto il manto stradale, riceve i dati elaborandoli con un software appositamente sviluppato, permettendo di sapere in tempo reale il numero dei posti occupati in ogni parcheggio.
Pannelli a messaggio variabile sono installati sulle vie di accesso alla città e informano sullo stato di occupazione dei vari parcheggi e, quindi, sugli itinerari preferenziali da seguire.
Nelle aree controllate con sbarre, il sistema di automazione consente maggiori e migliori vantaggi. Infatti, i biglietti emessi dalle inconfondibili colonnine permettono di controllare molteplici posti auto con minori costi di installazione e gestione, di utilizzare più strumenti di pagamento e la registrazione in tempo reale di dati statistici gestiti, come abbiamo sottolineato, da un’unica Centrale.
I dati raccolti dalla messa in esercizio del sistema testimoniano il successo di questa iniziativa indicano che le aree di sosta controllate rispondono pienamente alla loro destinazione.
I parcheggi a sbarre presentano una continua e consistente disponibilità di posti, variabile nelle quantità in funzione della diversa collocazione delle aree, ma che, come da intenti, consente di trovare sempre posto.
Le aree di sosta a pagamento a ridosso del centro hanno fatto registrare un’occupazione giornaliera media di cinque ore per posto auto con sei transazioni della durata media di 48′; considerando le sanzioni contestate a chi non paga e la tolleranza nelle fasce di pagamento iniziali e finali, la zona in questione risulta sostanzialmente sempre satura.
Le aree di sosta a pagamento più lontane dal centro fanno registrare un’occupazione media giornaliera di tre ore per posto auto con tre transazioni della durata media di 48′; questa zona offre posti disponibili in alcune aree ed in alcune fasce orarie.
Una innovativa applicazione che viene fornita da DESIGNA “chiavi in mano”.
L’intera opera ha richiesto un anno e mezzo di lavori per la sua realizzazione ed è operativa dal mese di novembre dello scorso anno; ovviamente, DESIGNA ha potuto mettere in campo tutta la sua capacità ed
innovazione tecnologica grazie anche alla lungimiranza degli amministratori del Comune di Imola che hanno programmato per tempo il cablaggio tutto il territorio comunale di fibre ottiche.
L’augurio è che iniziative come queste abbiano a moltiplicarsi nei nostri centri urbani, in modo che le attività dei pubblici amministratori siano sempre più orientate a rendere la vita dei propri concittadini più godibile, meno stressata, facile e conveniente.