Sosta e contrassegno per la Ztl a pagamento anche per i residenti.
E’ la proposta dell’Assessore alla Mobilità Mario Di Carlo che vede, in questa piccola rivoluzione, il primo passo per il contenimento del numero di auto a Roma che si attesta sulla considerevole cifra di poco meno di una per abitante (890 auto ogni 1000 abitanti).
Sia la sosta che il contrassegno per accedere alla zona a traffico limitato avranno, forse già dal 1° gennaio 2005, il costo di 45 à¢â€šÂ¬ annui, ma il piano, prevede altre novità in vista di un generale ampliamento delle’strisce blu’ (fino a 150 mila posti auto!): tariffe differenziate ed estensione dell’orario tariffato dalle 07:00 alle 03:00.
Questa sorta di’Monopoli’ contemplerà una tariffa variabile fra 50 cent. di à¢â€šÂ¬ e 1,50 à¢â€šÂ¬ per ora di sosta, in ragione della prossimità ad aree commerciali e uffici (tariffa minore) o della prossimità alla zona a traffico limitato del Centro Storico (tariffa maggiore).
Nuove regole saranno, inoltre, introdotte per i parcheggi di scambio con sconti o gratuità in corrispondenza di zone ad alta densità commerciale, uffici ed ospedali.
La maggioranza ha approvato la proposta, concepita dall’Assessore dallo scorso anno, con scarsa convinzione mentre l’opposizione si attesta su una posizione decisamente critica ad eccezion fatta per la differenziazione delle tariffe.
Il piano, difficilmente, verrà varato entro i termini previsti per l’opposizione dei Municipi della Capitale, ma la sosta a pagamento estesa ai residenti nelle grandi metropoli europee non viene vissuta in misura così impopolare: dipenderà forse dal fatto che ad esempio a Parigi si possono contare oltre 800 mila posti auto fra garage privati e pubblici?!