Ridere del problema parcheggio, si può farlo anche senza essere vigili urbani od ausiliari della sosta eccitati dall’incasso multe.
Uno dei temi più scottanti del vivere quotidiano sale in palcoscenico con il comico Antonio Albanese ed il suo nuovo spettacolo’Psicoparty’.
Attraverso una lunga galleria di personaggi, Albanese racconta uno dei sentimenti dominanti di questi anni: la paura.
Ed allora tra le mille preoccupazioni giornaliere, la paura di non trovare parcheggio fa la sua bella parte.
Strisce gialle, blu, bianche, rosa, zone a traffico limitato, parcheggi per residenti e non, disco orario, gratta e sosta, polizia municipale e loro, i solerti ausiliari della sosta sempre pronti a beccarti in fallo.
Ce n’è abbastanza, per i più agitati, per farsi venire qualche nevrosi.
Per il futuro poi, il comico di’Giù al Nord’ ipotizza uno scenario quasi apocalittico.
Albanese sostiene infatti che la prossima guerra si farà per i parcheggi, perchè la benzina prima o poi finirà e non sapremo più dove parcheggiare le nostra automobile.
Allora l’unica soluzione sarà conquistare il Canada, visto che hanno tutto quello spazioà¢â‚¬Â¦. potremo andare tutti là a parcheggiare!
Chissà che qualche assessore al Traffico non trovi interessante l’ideaà¢â‚¬Â¦ d’altronde predisponendo un buon servizio di transatlantici navetta potrebbero anche arrivare a proporcelo!
Alessandra Palmieri