Città turistiche e parcheggio: offrire un servizio ai vacanzieri, preservare la bellezza dei luoghi dall’invasione di vetture ed, al tempo stesso, tutelare i residenti ed il loro posto auto.
A Santo Stefano al Mare è da poco terminata la riorganizzazione dei parcheggi pubblici, grazie anche ad una proficua sinergia pubblico’ privato che daràƒ modo alla localitàƒ balneare di gestire al meglio il flusso vacanziero, godendo appieno delle ricadute economiche anche in tema di sosta.
Nel risolvere la questione parcheggio, soprattutto in vista della prossima emergenza estiva, Comune e cittadini sembrano infatti aver instaurato un rapporto di collaborazione, come testimoniato dal fatto che diversi proprietari privati di terreni, adiacenti al centro storico, hanno messo a disposizione le loro aree di proprietàƒ per destinarle a parcheggio.
I parcheggi a pagamento del centro vanno a servire soprattutto le attivitàƒ commerciali attraverso aree di sosta a rotazione veloce, con un occhio di riguardo ai residenti però.
Infatti, la Civica Amministrazione ha stabilito un orario ad hoc per il pagamento della sosta (dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19), andando incontro alle esigenze di chi rientra a casa la sera o per la pausa pranzo.
Per far funzionare al meglio il suo intervento, soprattutto in vista del boom di presenze estive, in questo periodo la Civica Amministrazione sta portando avanti una campagna di informazione sulle aree di sosta a disposizione: una adiacente a Via Doria, l’area adiacente al porticciolo dell’Ancoràƒ , il solettone all’ingresso del Porto Marina ed il vecchio campo da tennis, che a breve saràƒ adattato a parcheggio per lunghe soste.
Da una localitàƒ di Mare ad un’altra, arriviamo a Sanremo.
Qui la questione parcheggi si gioca sui grandi numeri.
Infatti è da poco stato presentato alla Civica Amministrazione, da parte della societàƒ Area 24 (formata da Comune, Regione e Carige per il riuso della ferrovia), il progetto del parcheggio sotterraneo la vecchia stazione ferroviaria.
La nuova struttura dovrebbe ospitare milleduecento posti auto, andando in questo modo a liberare il lungomare dalle auto e restituendo così lo spazio a pedoni e biciclette.
Si tratteràƒ di un autosilo a due o tre piani, al suo interno metàƒ degli stalli di sosta verràƒ venduto ai privati e l’altro cinquanta per cento saràƒ destinato ad uso pubblico per la sosta a rotazione, preziosissima per una localitàƒ turistica come Sanremo.
Secondo la tabella di marcia, la progettazione termineràƒ entro un mese, la gara d’appalto entro altri tre’ quattro mesi ed i lavori inizieranno nei primi mesi del 2007.
Sul lungomare resteranno comunque alcuni parcheggi a servizio delle spiagge sul lungomare Vittorio Emanuele e nella zona di Portosole, dove saràƒ disponibile un parcheggio al coperto da duecento posti auto.
Alessandro Ricci