Luglio: per alcuni di voi questo mese significa già vacanza, per altri rappresenta l'ultimo sforzo lavorativo prima delle agognate vacanze d'agosto. Fatto sta che siamo in estate, e s'insinua in noi la voglia di tuffarsi in mare, di immergersi nella natura, o di scoprire le innumerevoli bellezze artistiche che l'Italia ha da offrire. L'estate, diceva Flaubert, «è sempre eccezionale, sia essa calda o fredda, secca o umida». E chi viaggia in macchina, prima ancora di sdraiarsi in spiaggia o di godersi un centro storico, ha bisogno – lo diciamo sempre – di una cosa fondamentale: il parcheggio.
Ma il parcheggio è fondamentale anche per chi gestisce città, lidi, negozi, ristoranti o musei, perché un turista-automobilista potrà sempre scegliere un posto rispetto ad un altro in funzione dei parcheggi: dove ce ne sono in abbondanza, dove è più facile trovarli, dove costano meno, ecc. E i titolari di qualsivoglia attrazione, nonché gli amministratori cittadini, sono i diretti destinatari di questo ragionamento, di questa scelta. Pertanto il parcheggio può realmente contribuire al rilancio commerciale e turistico di un'area, appagando i visitatori e aiutando di conseguenza attività ed aziende, col fine ultimo di instaurare un circolo virtuoso che "produce economia". Recepire il concetto permette di avere benefici immediati.
Volterra, in questo senso, rappresenta un esempio virtuoso. Nella bella cittadina toscana è partita un'iniziativa, promossa da Comune e Confcommercio, denominata "Bonus Parcheggi Volterra". Il bonus permette di ottenere uno sconto sul prezzo del parcheggio di 1,50 euro (un'ora di sosta) in cambio di una spesa minima di 30 euro in un negozio aderente. Significative le parole di Federico Pieragnoli, direttore di Confcommercio Pisa: «Incentivare il turismo anche con piccoli accorgimenti in grado di attivare meccanismi virtuosi, è la strada maestra per alzare l'asticella e la qualità dell'accoglienza, cercando di portare benefici a più soggetti possibili. Ben venga quindi il bonus parcheggi, fortemente voluto dai commercianti.»
Dove esistono criticità, invece, i commercianti non sono poi così contenti. Nella siciliana Selinunte, dove già vige la ZTL, i problemi di parcheggio rischiano di allontanare i turisti. Denuncia un negoziante: «Noi non siamo contrari alla ZTL, la cosa assurda, che non si capisce a cosa vuol portare, è il divieto di sosta durante gli orari della ZTL. Perché non si può lasciare la macchina in via Caboto, via del Cantone, via Pigafetta e via della Cittadella? Che fastidio darebbe? Si costringe la gente a lasciare Selinunte entro le 21:30 o peggio si inibiscono i potenziali avventori che, per non rischiare la multa, scelgono di passare la giornata in altre località.»
All'inizio abbiamo parlato di mare, simbolo estivo per eccellenza. Ebbene, Marina di Grosseto è protagonista di un fatto curioso. La spiaggia al km 28, in piena pineta, rimane irraggiungibile con i mezzi a motore perché, una volta arrivati a destinazione, non c'è posto per parcheggiarli. Purtroppo qui è un problema di concessione: la proprietaria, che negli anni passati ha dato in uso il suolo al Comune, ha cambiato idea (la concessione è scaduta e non è stata rinnovata), e non ha approvato il piano comunale di farci un parcheggio. Ma pochi chilometri più avanti, il Comune di Castiglione della Pescaia ha realizzato comodi parcheggi sotto la pineta per i bagnanti. Secondo voi, quale spiaggia (con attività commerciali annesse) verrà preferita, Marina di Grosseto o Castiglione?
Gli esempi riportati vogliono solo essere indicativi di una dinamica che riteniamo fondamentale: la sosta è un fattore importante nelle strategie commerciali di una città, è un servizio che l'automobilista si aspetta (e che pretende funzioni alla perfezione), è un servizio che denoterà positivamente l'area a cui appartiene.
Un viaggiatore attento pianifica il suo viaggio e prenota il parcheggio. Dove il parcheggio è problematico, il viaggiatore attento avrà un'unica opzione: non andarci.