Gli organizzatori dell’evento annunciano le nuove date in cui avrà luogo Future Mobility Week – dal 18 al 22 novembre – e fissano, per la sua seconda edizione, un ricco programma di appuntamenti. La manifestazione in programma a Torino, organizzata da GL Events e Clickutility Team, esordirà con il momento clou, l’Expoforum, il 18 e 19 novembre, organizzando occasioni di incontro, confronto e networking per gli operatori del settore; e offrirà, nei giorni successivi, visite guidate alle eccellenze progettuali e produttive dell’area torinese.
Centro dell’agenda 2019 saranno tre conferenze nazionali su argomenti che si stanno imponendo come centrali nell’evoluzione futura della mobilità: Urban Air Mobility, Guida Autonoma e Micromobilità.
La conferenza centrata sul tema della Urban Air Mobility si proporrà come un confronto sulla mobilità aerea urbana, applicata sia alle merci che alle persone: una tendenza trainata da una serie di rivoluzioni nel campo dei materiali, dei motori, delle batterie, dell’elettronica e dei software, e stimolata dall’affermarsi sul mercato dei droni, che sta catalizzando l’interesse di investitori, start-up, grandi aziende aerospaziali e automobilistiche, fornitori logistici e di servizi di mobilità. Per l’amministrazione torinese Future Mobility Week è stata la prima occasione di incontro con il mondo accademico e imprenditoriale di questo settore, che ha portato a formalizzare la partecipazione del capoluogo piemontese alla UAM Initiative europea, finora unica città italiana.
Anche la Conferenza Nazionale sulla Guida Autonoma rappresenta una conferma del ruolo primario ricoperto da Torino nella sperimentazione in ambito mobilità. La città infatti è, insieme a Parma, terreno di sperimentazione per le aziende e i team di ricerca che, sottostando al decreto ministeriale, vorranno testare in condizioni reali e nel traffico di tutti i giorni le prestazioni di guida autonoma di automezzi per il trasporto privato e pubblico.
Monopattini elettrici, segway e monoruota sono i mezzi dedicati alla micromobilità che hanno recentemente occupato il paesaggio urbano, diffondendosi con estrema rapidità e offrendo una soluzione reale per il decongestionamento del traffico. Coniugare sicurezza e praticità è la vera sfida della micromobilità, e la normativa è all’inseguimento della realtà. Il MIT, infatti, ha da poco approvato il decreto ministeriale che regola la sperimentazione di questi veicoli nei Comuni Italiani e, anche in questa occasione, Torino è tra le città che hanno sottoscritto il protocollo. Nelle due giornate interverranno ospiti che racconteranno case history internazionali per un confronto di crescita con le best practice europee.