Il futuro dei parcheggi in Europa è sempre più legato alla collaborazione e alla condivisione dei dati, in un’ottica di mobilità urbana sostenibile. Come ha dichiarato Frank De Moor, CEO di Q-Park: “Se crediamo davvero in un sistema di mobilità urbana sostenibile, dove l’auto è integrata con il trasporto pubblico, dobbiamo riconoscere che interoperabilità, standardizzazione e condivisione dei dati sono essenziali”.

Standardizzazione e dati condivisi

La Commissione Europea è fortemente orientata verso la standardizzazione e la condivisione dei dati per migliorare la mobilità. Attraverso la Direttiva UE sui sistemi di trasporto intelligenti (ITS), la CE ha richiesto agli Stati membri di creare un Punto di Accesso Nazionale (NAP) per la raccolta e pubblicazione di dati sulla mobilità, incluso il settore dei parcheggi. Questo approccio punta a offrire informazioni di viaggio e servizi di traffico interoperabili su scala europea.

Progetto NAPCORE e collaborazione con EPA

Per coordinare i 30 NAP presenti in Europa, è nato il progetto NAP-CORE, gestito dagli Stati membri, che promuove lo sviluppo di standard comuni e processi unificati per migliorare la fruibilità dei dati. 

L’European Parking Association ha stabilito una collaborazione costruttiva con il team NAPCORE, formalizzata nel maggio 2023 al Congresso europeo ITS di Lisbona. Questo accordo riconosce l’importanza del settore dei parcheggi in Europa, che contribuisce a una vasta gamma di ambiti ITS e trasportistici. L’obiettivo è una collaborazione vantaggiosa per entrambe le organizzazioni, che favorisca la condivisione delle conoscenze e delle migliori pratiche.

Sfide per l’accesso ai dati sui parcheggi

Ad oggi, nei Punti di Accesso Nazionale sono presenti pochi dati sui parcheggi. Per ovviare a questa mancanza, l’EPA ha presentato un’indagine preliminare sui dati relativi ai parcheggi attualmente disponibili, ricevendo un ampio interesse.

L’EPA ha inoltre siglato accordi di cooperazione per l’estensione dello standard APDS (Alliance for Parking Data Standards) alla gestione dei parcheggi sicuri per biciclette e delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici, rispettivamente con Cycling Industries Europe e EV Roaming Foundations.

A marzo, un workshop di due giorni a Utrecht ha approfondito i dettagli normativi della condivisione dei dati sui parcheggi, la disponibilità e la qualità dei dati, l’interoperabilità e l’allineamento degli standard. Le discussioni sono state a volte intense, a causa dei diversi punti di vista dei 20 e più esperti presenti al tavolo. Al termine dei lavori è stato deciso che NAPCORE ed EPA lavoreranno insieme per sviluppare un profilo minimo funzionale dei dati sulla sosta regolamentata in Europa. 

Tempistiche e scadenze

Il lavoro dell’EPA sui dati di parcheggio, insieme ad altre questioni relative ai dati, sarà supervisionato dal nuovo gruppo di lavoro EPA Digitalizzazione e Dati, che ha avviato le attività nell’aprile 2023. Questo gruppo si occuperà di workshop e incontri mirati alla digitalizzazione dei dati sui parcheggi, facilitando la partecipazione di tutti i membri EPA interessati.

L’EPA, con il supporto del progetto NAPCORE, si impegna a rispettare le scadenze stabilite per la condivisione dei dati sui parcheggi:

    • 1° dicembre 2024: pubblicazione di dati statici sulla posizione dei parcheggi (su strada e fuori strada).
    • 1° dicembre 2025: pubblicazione di dati statici sulle tariffe di parcheggio.
    • 1° dicembre 2026: pubblicazione di dati dinamici su tariffe e disponibilità dei posti auto.

Il futuro dei parcheggi passa da una stretta collaborazione e da una gestione più aperta e trasparente dei dati, per rendere le città europee più connesse e accessibili.