Il mondo della mobilità torna finalmente a…muoversi: dopo i due faticosi anni di pandemia ha riaperto oggi i battenti Intertraffic Amsterdam, la principale fiera al mondo dedicata al settore e alle tecnologie legate al traffico che si svolge dal 1972, e che nel tempo si è imposta come stimolante vetrina dei prodotti e delle tendenze più interessanti.
Alla cerimonia di apertura dell’evento, che si chiuderà il 1 aprile, sono stati annunciati i vincitori dei premi tributati alle aziende che si sono distinte per lo sviluppo di soluzioni innovative. Denominatore comune di tutte le società premiate, suddivise per categoria, è la spinta al miglioramento della società: una “vocazione” che è stata sottolineata da Pieter Litjens, presidente della giuria di premi, nonché CEO di CROW, piattaforma tecnologica olandese dedicata ai trasporti, alle infrastrutture e allo spazio pubblico. “Che si tratti di migliorare la sicurezza del traffico e ridurre gli incidenti mortali, o di consentire un utilizzo migliore delle infrastrutture e ridurre le emissioni, tutti i vincitori hanno dimostrato di migliorare la società con soluzioni sempre più avanzate”, ha commentato.
Ecco dunque una overview dei premiati.
Il premio Intertraffic Green Globe è andato a TraffiPole dell’azienda tedesca Jenoptik: si tratta di una struttura di design sostenibili destinata a ospitare i dispositivi di sicurezza stradale. Realizzata in alluminio riciclabile, prevede una doppia parete che consente una efficace circolazione dell’aria anche in climi molto caldi: tutto questo, insieme ai pannelli solari esterni, riduce significativamente il consumo energetico e, di conseguenza, le emissioni di CO2.
Ad aggiudicarsi l’Intertraffic Inspiration Award è stato Acusensus Heads Up di Acusensus, azienda australiana: la prima a introdurre un sistema di rilevamento automatico in grado di affrontare il crescente problema della sicurezza dell’uso del telefono cellulare al volante.
Il premio Intertraffic User Experience è stato vinto da Toogethr Parking dell’olandese Toogethr, un’interfaccia dinamica e di semplice uso che viene incontro alle esigenze di gestori di parcheggio e utenti, e che agevola nella pianificazione di spostamenti multimodali e ride sharing, aiutando le strutture a gestire in modo più efficiente gli spazi e la capienza.
Un’azienda italiana, Aisico, con il prodotto SCReWS (Save Crash Reinforcing Weak Soil) ha infine conquistato una menzione speciale. Si tratta di un sistema frutto di accuratissimi prove e studi, che permette di ripristinare, dove necessario, il corretto funzionamento delle barriere di sicurezza sulle strade. Il sistema di AISICO per l’ancoraggio delle barriere bordo laterale non richiede lavori preliminari, si monta rapidamente e non necessita di cantierizzazione fissa né dello smontaggio della barriera esistente; ha bassi costi di produzione, e, ancora non deve essere sostituito in caso di impatto sulla barriera…Tanto semplice quanto ingegnoso.
“Gli Intertraffic Awards aiutano a focalizzare il settore sul miglioramento e il successo”, ha osservato Litjens evidenziando come, per le aziende premiate, rappresentino una preziosa opportunità di visibilità e diffusione dei loro messaggi.