Parcheggiare su uno scaffale? Può sembrare un’assurdità, o comunque un’impresa destinata a personaggi in miniatura di libri d’infanzia: e invece è possibile, perlomeno nel Missouri, a Kansas City.
Si trova qui, infatti, un parcheggio libreria, certamente fra i più originali del mondo: ed è destinato ai visitatori della biblioteca pubblica, celebre perché ospita, fra i molti volumi custoditi, ampie collezioni di storia locale e ampi materiali riguardanti la storia e la cultura afro-americana.
Costruito nel 2004 l’inusuale parcheggio, che è noto come “Community Bookshelf”(Scaffale della Comunità) o più semplicemente come Library District Parking Garage, si snoda lungo la parete sud del garage della Biblioteca Centrale; è stato progettato dall’azienda di design Dimensional Innovations, che ha avuto l’idea di rivestirne le pareti con i dorsi di 22 “libri giganteschi” realizzati in mylar, un film di polietilene tereftalato che ha la prerogativa di risultare particolarmente trasparente e duraturo nel tempo.
Ma veniamo a uno degli aspetti più interessanti del progetto, ossia la scelta dei titoli dei libri, per la quale sono stati coinvolti gli abitanti della città: dalle Storie di Kansas City in due volumi, doveroso omaggio al comune del Missouri, a grandi pilastri come La Repubblica di Platone, Cent’Anni di Solitudine di Gabriel Garcia Márquez, Romeo e Giulietta di William Shakespeare e il Racconto di due città di Charles Dickens fino a un’ampia rappresentanza di autori statunitense come Harper Lee (Il buio oltre la siepe), Joseph Heller (Comma 22), lo storico David G. Mc Cullough (Truman) per concludere con una raccolta di autori per l’infanzia, da Virginia Hamilton al Dr. Seuss, indimenticabile firma di storie poetiche e stralunate da cui sono stati tratti film di successo, come Il Grinch.
Andiamo ora a sbirciare “dietro le quinte” del curioso parcheggio biblioteca. Dimensional Innovations, come appare evidente dai numerosissimi esempi di progetti presentati sul sito istituzionale, non è nuova a idee originali, e sono numerose le realizzazioni sviluppate proprio a Kansas City.Una volta scelti i titoli dei volumi con la collaborazione dei cittadini di Kansas City, i libri sono stati fotografati in maniera professionale per essere riprodotti successivamente in scala extra-large; l’illuminazione del garage è garantita da una sottostruttura in alluminio con finestre in plexiglas trasparente, che attraverso la parte centrale dei libri fa filtrare la luce all’interno.
Sembra quasi superfluo sottolineare che il parcheggio di Kansas City si è aggiudicato numerosi premi, fra cui della struttura, fra cui il SEGD ‘ Global Design Award e IDSA (Industrial Design Society of America): come hanno sottolineato gli ideatori, infatti, non è stato pensato con il solo obiettivo di celebrare i libri, la lettura e la stessa città che lo ospita, ma ha trasformato questi oggetti in “monumenti” traboccanti di speranza e di possibilità.