Che cosa non si fa per un parcheggio! Stando alle recenti cronache milanesi una discussione per un posto auto può portare a compiere le peggiori efferatezze. Ha fatto scalpore, infatti, la notizia di un povero tassista che, a causa di una lite con un ragazzo legata a motivi di viabilità, ci ha rimesso nientemeno che…un pezzo di orecchio.
Questi i fatti, che si sono svolti pochi giorni fa, di prima mattina, nei pressi della stazione Centrale: il tassista, un uomo di 49 anni, e il giovane, Antonio Bini, dall’imponente fisico da culturista, mettono gli occhi, nello stesso momento, su un parcheggio vuoto. Il ragazzo sostiene di avere diritto a occupare lo stallo, il tassista non cede e si scatena la rissa, durante la quale il violento culturista morde l’orecchio al malcapitato tassista, tranciandoglielo.
A questo punto lo stoico tassista cerca di bloccare l’aggressore, che tenta la fuga in auto: a quel punto l’alterco si riaccende, e i due litiganti seguitano a “confrontarsi” a suon di calci e di pugni…fino a quando il provvidenziale intervento dell’ambulanza non pone fine alla rissa.
Entrambi gli uomini sono stati trasportati all’ospedale: qui la parte del lobo recisa al tassista dallo scalmanato culturista è stata prontamente ricucita, e ora l’aggressore, processato per direttissima, è agli arresti domiciliari.
Quali che si rivelino gli esiti di questa brutta storia, resta il fatto che è alquanto impressionante, e che probabilmente a qualche automobilista verrà in mente quando si ritroverà alle prese con qualche “valzer per un parcheggio”, faccia a faccia con potenziali e bellicosi rivali metropolitani: chissà che non sia meglio, per evitare simili rischi, optare di tanto in tanto per qualche struttura custodita? Un pezzo d’orecchio varrà bene un paio di euro!