Negli ultimi anni, le microcar, anche chiamate minicar o quadricicli leggeri, sono diventate un’alternativa popolare, soprattutto per chi cerca una soluzione di mobilità urbana compatta e sostenibile. Molti utenti hanno sollevato dubbi e richieste di chiarimento sull’argomento parcheggio microcar e Parcheggi.it ha deciso di fare chiarezza.
Ciclomotori, motocicli e quadricicli: qual’è la differenza?
Per comprendere meglio la normativa, è utile chiarire la differenza tra ciclomotori, motoveicoli e quadricicli:
- Ciclomotori: secondo l’art. 52 CdS, sono veicoli a due o tre ruote con motore di cilindrata inferiore a 50 cm³ e velocità non superiore a 45 km/h.
- Motoveicoli: sono i veicoli a due, tre o quattro ruote con prestazioni superiori ai ciclomotori e vengono disciplinati dall’art. 53 CdS In questa categoria rientrano i motocicli e i quadricicli a motore
- Motocicli: veicoli a due ruote destinati al trasporto di persone.
- Quadricicli a motore: sono veicoli a quattro ruote destinati al trasporto di persone o cose, con massa inferiore a 550 kg e velocità massima di 80 km/h. Detti veicoli, qualora superino anche uno solo dei limiti stabiliti sono considerati autoveicoli.
Le microcar non sono motocicli
Nonostante le dimensioni contenute, le minicar non possono sostare negli spazi di parcheggio riservati a motocicli e ciclomotori. Il dubbio su dove sia possibile o meno parcheggiare è sorto perché la normativa, art. 53 del Codice della Strada, stabilisce che le microcar (quadricicli a motore) appartengono alla categoria dei motoveicoli, in cui rientrano anche i motocicli. L’ordinanza n. 3432/2023 della Corte di Cassazione, però, ha chiarito una volta per tutte che le microcar non possono sostare nelle aree destinate alle due ruote, principalmente per due motivi:
- Uno spazio riservato a cicli e motocicli (mezzi a motore a due ruote) rende evidente che le microcar non possono sostare in quegli spazi, in quanto mezzi a motore su quattro ruote.
- L’art. 351, comma 2, reg. esec. CdS afferma che nelle zone di sosta in cui gli stalli sono delimitati da strisce, i conducenti sono tenuti a sistemare il veicolo all’interno delle stesse, senza invadere gli spazi contigui.
Quindi le minicar devono rispettare le regole di parcheggio riservate agli autoveicoli e non possono usufruire degli spazi dedicati alle due ruote, progettati per soddisfare le esigenze specifiche di ciclomotori e motocicli.
Microcar dove possono parcheggiare
Le microcar possono parcheggiare esclusivamente negli spazi riservati agli autoveicoli. Questa limitazione, oltre a garantire il rispetto delle norme, promuove un uso più ordinato delle aree di parcheggio, evitando di ostacolare motocicli e ciclomotori.
Minicar parcheggio motorini: multe salate per i trasgressori
Parcheggiare una microcar in uno spazio riservato a motocicli comporta sanzioni pecuniarie. Chi viola queste disposizioni si espone a multe significative, regolamentate dagli artt. 7 e 14 del CdS, con l’obiettivo di disincentivare comportamenti che ostacolano gli utenti su due ruote. Conoscere la normativa e rispettarla è essenziale non solo per evitare sanzioni, ma anche per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.