A Milano è in discussione una proposta per aumentare le tariffe di parcheggio per SUV e veicoli di grandi dimensioni, ispirata a misure simili adottate in città come Parigi, Basilea e Londra. La mozione, presentata in consiglio comunale da esponenti tra cui Enrico Fedrighini, Angelica Vasile, Simonetta D’Amico, Rosario Pantaleo, Carlo Monguzzi, Marco Fumagalli e Gabriele Rabaiotti, prevede un aumento delle tariffe fino a tre volte per i veicoli che superano le 1,6 tonnellate di peso, indipendentemente dal tipo di motore.

Questa iniziativa nasce dall’esigenza di affrontare l’impatto negativo di questi veicoli sulla salute pubblica, la fluidità del traffico e la sicurezza stradale, in particolare per pedoni e ciclisti. I sostenitori della mozione hanno citato lo studio dell’associazione Transport & Environment, che ha evidenziato come i SUV rappresentino circa il 50% delle nuove immatricolazioni in Europa, contribuendo significativamente alla congestione urbana e alla riduzione dello spazio pubblico.

Fedrighini ha sottolineato che ridurre lo spazio destinato ai parcheggi può liberare aree urbane per usi più utili e sostenibili, come l‘esempio positivo di Parigi, dove la mobilità ciclabile è aumentata del 71%. Anche l’assessora al Verde e Ambiente, Elena Grandi, ha espresso sostegno alla proposta, affermando che “il suolo è di tutti” e chi lo occupa con veicoli ingombranti dovrebbe contribuire di più, “magari bisogna valutare se è un fatto di misure, di peso, credo però che sia un’idea giusta”.

Una mozione che rischia di non ottenere i risultati sperati

Tuttavia, la proposta ha incontrato resistenze, sia dall’opposizione di centrodestra sia da alcune parti della maggioranza, a causa delle preoccupazioni sull’impatto per le famiglie numerose che utilizzano veicoli più grandi. In risposta, Deborah Giovanati della Lega ha suggerito l’introduzione di un “pass famiglia” per offrire parcheggi gratuiti a partire dalla prima gravidanza. Enrico Fedrighini, invece, ha proposto tariffe agevolate per i veicoli che trasportano almeno due persone, per incentivare la condivisione e ridurre il traffico.

Ci sono anche dubbi sull’effettiva efficacia della misura poiché molti SUV venduti in Italia, come il Jeep Avenger e l’Audi Q3, non rientrerebbero nei criteri della mozione per via del peso inferiore alle 1,6 tonnellate.

Ad ogni modo, la proposta, che potrebbe essere discussa dopo la sessione di bilancio, riflette una crescente attenzione alla sostenibilità urbana, ma pone anche interrogativi su equità e impatto sociale.

Intanto, Milano si prepara al “No Parking Day”, un evento che promuove l’uso sostenibile dello spazio urbano attraverso la liberazione di 9 strade in 9 Municipi dalle auto, per attività sociali.