Sperimentazione nel settore della mobilità .
L’amministrazione comunale di Modena ha avviato da
tempo studi e nuove esperienze mettendo in campo tutta
una serie di interventi nel campo della mobilità .
Obiettivi di grande respiro che passano dall’ottenere la
garanzia d’uno sviluppo urbano sostenibile anche
attraverso la riduzione dei fenomeni di congestione del traffico, all’aumento
della sicurezza stradale e ad una migliore organizzazione e gestione della domanda di mobilità .
Un progetto ambizioso che passa anche attraverso il realizzo di una “Centrale
di controllo e regolazione del traffico”, presentata giovedì scorso presso la sede della
Meta spa, pronta ad entrare in funzione entro il 2004.
L’intento è quello di mettere a frutto le migliori tecnologie informatiche e
telematiche disponibili per la gestione del traffico, sull’esempio di quanto
fatto da alcune grandi città italiane.
In tal modo si porterà a sistema una serie di prime realizzazioni già operative
relative al coordinamento dei semafori e alla segnalazione dei posti auto
disponibili in alcuni parcheggi della città .
Il costo di quest’intervento è di 3 milioni di euro al netto dell’Iva, di cui 1,7
milioni stanziati dalla Regione e il resto da Comune, Meta, Atcm e Agenzia
per la Mobilità .
Tra poco verrà approntato il progetto esecutivo dell’opera, già finanziata, e
che metterà in rete gran parte dei semafori presenti sulle strade principali,
l’informazione sulla disponibilità di sosta in altri due parcheggi nei pressi del
centro storico, l’estensione di una prima sperimentazione in atto del
preferenziamento semaforico, l’attivazione di un sistema di informazioni in
tempo reale sullo stato della viabilità , sulla presenza di incidenti o di lavori in
corso che bloccano la circolazione attraverso un sistema di pannelli a
messaggio variabile e infine un centro di informazione accessibile via web o
sms.
Attualmente nell’ambito degli interventi nel campo della mobilità è già in
funzione un sistema di acquisizione dei dati sul traffico composto da 39
stazioni di misura dislocate vicino al centro della città (si tratta di spire
‘annegate’ nell’asfalto), sistema che si è rilevato finora insufficiente e che per
tale ragione verrà esteso per monitorare il traffico sulle principali vie
d’accesso in tempo reale, attraverso un collegamento telematico alla futura
Centrale di controllo.
Negli anni scorsi sono stati installati cinque pannelli a messaggio variabile
comandati dalla Centrale operativa della Polizia Municipale che si occupano di
inviare messaggi all’utenza (altri ne verranno insediati tra breve tempo lungo
la Tangenziale e agli ingressi della città ).
Il sistema già in funzione verrà presto ampliato con altre 14 postazioni
finalizzate al monitoraggio del traffico il sistema di videosorveglianza con
telecamere collegate a fibra ottica alle Centrali operative di Polizia Municipale
e Questura.
Proprio la rete a fibra ottica esistente in città potrà essere utilizzata per il
collegamento di queste telecamere alla nuova Centrale del traffico, così come
degli impianti semaforici di nuova centralizzazione, dei pannelli a messaggio
variabile collocati sulle principali strade d’accesso alla città e delle stazioni per
l’acquisizione dei dati del traffico.
Presto poi verrà inaugurato il Portale Internet della Mobilità , curato
dall’assessorato alle Politiche per la Mobilità del Comune, per la diffusione alla
cittadinanza delle informazioni sul tema del traffico utilizzando strumenti
telematici.
Entro il 2004 infine molti degli impianti semaforici posti agli incroci cittadini
verranno rinnovati e adeguati alle norme del nuovo Codice della strada.
L’investimento a carico delle casse comunali per questi interventi è di circa
660 mila euro.
Manuela Michelini
per cortesia di clickmobility.it