Fatta la legge, trovato l’inganno, ma questa volta sembra che alcune centinaia di cittadini della Capitale abbiano davvero esagerato.
I falsi invalidi sembra non siano più un’esclusiva delle regioni meridionali: la Procura della Repubblica di Roma ha messo sotto inchiesta centinaia di automobilisti che, con falsi permessi, si sono autorizzati a circolare a loro piacimento nelle corsie preferenziali, nelle strade del centro storico e a parcheggiare senza ritegno e gratuitamente nei parcheggi delle aree riservate ai disabili.
Truffa, falso, sostituzione di persona e occupazione abusiva di suolo pubblico, sono l’elenco dei reati contestati dai magistrati ai falsi invalidi romani.
Ma non è tutto, sembra essere venuto alla luce perfino un’mercato nero’ di permessi abusivi, in grado di spiegare come mai abbiano toccato lo stratosferico numero di 33˙500.
Fino a ieri a Roma, alla, tutto sommato, modica cifra di 500 euro, si poteva ingannare l’Amministrazione e inserire la propria targa nell’autorizzazione rilasciata a un vero invalido(!) scorrazzando così, nella caotica capitale, con le stesse comodità che solo un ministro può permettersi.