A Sondrio l’imminente entrata in funzione di parcometri e strisce blu ha portato una ventata di saccenza non da poco.
All’origine della querelle i posti auto sulle vie Trieste, Martiri della Libertà , Battisti e Damiano Chiesa dove presto comparirà il disco orario.
I cittadini ed i commercianti, poco soddisfatti della prospettiva di pagare ciò che fino ad ora era gratuito, si sono scatenati e, con Codice della strada alla mano, hanno chiesto al Comune di rinunciare a trasformare a pagamento l’intera area di sosta sopra la ferrovia.
Gli utenti si appellano all’articolo 7 del Codice della strada, comma 6 e 8. Il primo dispone che -le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico-.
E su questo punto si appellano gli operatori commerciali della Garberia, sostenendo che -i parcheggi trasformati a pagamento sono tutti sulle vie e quindi illegali-.
Un’interpretazione un po’ sopra le righe, considerato che, come sottolinea il vicecomandante dei vigili urbani di Sondrio Maurizio Frenquelli, la carreggiata è quella parte della strada destinata allo scorrimento del traffico.
Altrimenti in nessuna città si potrebbero creare posti auto lungo le stradeà¢â‚¬Â¦
Forse a qualcuno serve un corso accellerato di educazione stradaleà¢â‚¬Â¦
A. T.