Il termine è scaduto con la fine dell’anno e le proposte non si sono fatte attendere.
Il bando per la realizzazione di tre ampie aree di parcheggio, da far nascere nel centro storico di Piacenza, ha infatti richiamato l’attenzione di diverse realtà imprenditoriali da tutta Italia.
Naturalmente la prima offerta presentata è stata della cordata locale guidata da Confindustria ed intestata al Consorzio Servizi e Infrastrutture, riunito in un’associazione temporanea d’impresa con la cooperativa costruzioni Val d’Arda.
La seconda proposta arriva da Roma con un pool assortito di società : Infrastrutture e Gestioni spa (progettazione ingegneristica), Fabbrica Engineerig srl, Saba Italia spa (infrastrutture di servizi per la sosta) e il consorzio Aci (Argo costruzioni infrastrutture) appartenente al gruppo Gavio.
La terza offerta, targata Novara, è del consorzio di costruzioni TC.
L’ultima arriva da Parma: insieme Bonatti spa e Apcoa parking Italia spa, specializzata nella gestione dei servizi di parcheggio.
Come testimonia anche l’eccellenza dei concorrenti in gara, il progetto in questione è di quelli dai grandi numeri: milleduecento posti auto distribuiti in tre diverse strutture, che trasformeranno in parte altrettante aree del cuore della città emiliana.
La quota maggioritaria dei nuovi parcheggi sarà a rotazione con ticket orario, mentre una parte verrà riservata a locazione.
Al principio di ottobre la Civica Amministrazione piacentina aveva pubblicato il bando europeo per la progettazione e la realizzazione delle opere.
La formula è ancora una volta quella del’project financing’ (una volta realizzate, le nuove opere saranno concesse in gestione per 35 anni ai soggetti promotori e realizzatori), con un costo complessivo per le opere di venti milioni di Euro da reperire interamente presso investitori privati.
Nello specifico i tre interventi, per i quali i candidati hanno presentato le loro proposte progettuali, prevedono:
– un parcheggio interrato di due piani sui quali distribuire centosessanta posti auto;
– un maxi spazio sotterraneo all’ex Caserma Cantore.
Tre i piani ad ospitare cinquecentottantotto posti auto, al quale aggiungere l’intera ristrutturazione a piazza della parte superficiale e delle cinque casermette, che ospiteranno negozi non alimentari;
– infine una struttura sopraelevata in v.le Malta da cinquecento posti auto.
Secondo la tabella di marcia i cantieri si apriranno quest’anno e dovranno chiudersi entro tre anni.
La Commissione giudicante sceglierà il miglior progetto entro il 31 marzo, dopodiche verrà indetta una nuova gara per l’assegnazione dei lavori, che potrà andare anche ad un soggetto differente dal promotore iniziale del progetto.
Anche questa esperienza di Piacenza testimonia come, sempre di più oggi, il settore dei parcheggi, da realizzare con la formula del project financing, sia uno degli assi portanti dell’attività di progettisti ed imprese edili, pronte a mettersi in gioco per nuove opportunità a livello nazionale.
Alice Tordo