Un posto al sole ed un parcheggio.
Anche le località rivierasche vivono, in tutte le sue dimensioni, la problematica dei parcheggi.
Tutelare la sosta per i residenti dall’assalto delle vetture dei turisti domenicali o stagionali, allo stesso tempo applicare una politica di tariffazione del parcheggio che, detto francamente, dia un ulteriore introito cospicuo proprio alle localitàƒ turistiche.
E’ quello che sta succedendo di questi tempi sulla riviera ligure di Levante.
A Rapallo , in questi giorni, i cittadini si stanno recando in massa agli uffici della Polizia Municipale per ricevere il’pass residente’.
Si tratta di una vetrofania che, apposta sul vetro anteriore della macchina, dàƒ la possibilitàƒ di sostare nelle ZSL (Zone a Sosta Limitata) e di beneficiare delle riduzioni previste per i cittadini nelle aree a pagamento (in questo caso bisogna possedere anche la tessera residente).
Tornando un po’ più verso Genova, un’altra localitàƒ rivierasca che vive il problema dei parcheggi è Camogli .
Qui la ditta bolognese’L’Operosa’ ha recentemente vinto la gara per la gestione dei parcheggi pubblici del Comune, offrendo poco meno di trecentomila Euro all’anno.
Gli stalli a pagamento in questione sono trecentocinquanta, distribuiti in tre parcheggi in tre diverse aree della cittàƒ .
Le tariffe di sosta sono state decise lo scorso dicembre dalla Civica Amministrazione e variano per residenti, non residenti, moto e autocaravan.
Inoltre, per cinquanta giorni all’anno, a scelta del Comune (si suppone quelli di maggior afflusso turistico),’L’Operosa’ metteràƒ a disposizione dei cittadini un bus navetta di collegamento tra parcheggio e centro cittadino.
E per il resto dell’anno?
A.R.