Tetro, grigio, pericoloso. Al limite dello squallore. Non va molto lontano l’immagine che molti hanno del parcheggio in struttura. Soprattutto di quello costruito negli scorsi decenni.
Ma l’occhio vuole la sua parte. Anche quando si parla di sosta. Lo dicono i cittadini. E lo pensano i nuovi gestori e i progettisti delle strutture di sosta. Oggi il parcheggio si impone anche come elemento di arredo urbano. E’ la regola.

L’esempio di Rovereto è emblematico del caso.
Qui l’Azienda Multiservizi del Comune ha rifatto il look al sistema parcheggi della città . E li ha resi più vivibili, accoglienti e sicuri. Come indicato anche dal
Piano Strategico Comunale della Sosta.

Il Piano si è concretizzato nella ristrutturazione di tre parcheggi esistenti. A questo tipo di intervento si è affiancata un’azione di modernizzazione del sistema attraverso l’uso della tecnologia. Ed allora avanti con automazione; guida ai parcheggi liberi su superficie e in struttura attraverso pannelli informativi; videosorveglianza; pagamento sosta con il cellulare. Soluzioni che anche a Rovereto rendono il parcheggio più funzionale. Già  oggi, o comunque nei prossimi mesi.

Per il capitolo cantieri, questo il dettaglio dei lavori effettuati, a cominciare dal parcheggio di via Brigata Acqui. Dove è stato raddoppiato il numero di posti auto a disposizione (dai 52 esistenti ai 111 attuali), ottimizzando nel contempo anche i sensi di circolazione all’interno della struttura. I lavori sono terminati nell’ottobre dello scorso anno.
Sono invece al taglio del nastro i parcheggi di via Manzoni e viale dei Colli.

La prima struttura è stata interessata, tra l’altro, dal potenziamento dell’impianto di illuminazione negli interrati e dalla stesura di un colore particolarmente ‘caldo’ per la pavimentazione.
All’esterno sono stati voluti percorsi pedonali illuminati ed un incremento della zona verde, con l’inserimento di nuovi elementi di arredo. E’ stata inoltre creata un’area giochi. Il complesso dei lavori al parcheggio, 196 posti auto distribuiti su due piani e di cui quattro per disabili, è costato 950mila euro.

Per viale dei Colli, i lavori si sono centrati su una riqualificazione in generale della struttura, dotata di 143 posti auto su tre piani divisi in sei livelli. L’obiettivo si è concretizzato, ad esempio, nel posizionamento più adeguato delle sbarre di uscita; nella riqualificazione delle aree verdi; nella costruzione di una nuova isola ecologica e riqualificazione a verde dell’attuale. Ed ancora l’installazione di nuovi impianti per la diffusione sonora, di impianti citofonici per chiamate di emergenza ai piani, di nuovi punti per videosorveglianza con collegamento per controllo remoto dal parcheggio di via Manzoni. In questo caso la spesa complessiva degli interventi è stata di 300mila euro.

A mettere in atto questa rivoluzione l’Azienda Multiservizi di Rovereto, oggi al traguardo del quarantesimo anno di età . Multiservizi che sta per gestione farmacia comunale, cimiteri, sosta, mobilità  e impianti sportivi.

Questo lavoro di ristrutturazione ‘ interviene il direttore Fabrizio Bertorino ‘
ci ha visti anche impegnati nel ripensamento della dimensione degli stalli di sosta. Oggi le auto sono più ingombranti e quindi occorrono spazi più ampi di manovra. Non è un caso che nel parcheggio di via Manzoni, adottando questo criterio, siamo passati da 264 a 196 posti auto.

Con l’attuazione di questo piano della sosta abbiamo voluto creare un sistema omogeneo dei parcheggi cittadini e non solo. L’automazione, ad esempio, renderà  possibile pagare la sosta in superficie e in struttura con la stessa scheda, spendibile anche per il parcheggio in altre città  del Trentino. Allo stesso modo, il pagamento con cellulare, che partirà  il prossimo gennaio, coinvolgerà  diversi gestori della sosta del Trentino Alto Adige
‘.

A.T.